1) Uniti per il Cambiamento. Quale cambiamento?
Cambiamento nel modo di rapportarsi alla gente.
2) Fai della disponibilità un'arma di "seduzione". Quanto è importante stare in contatto con "la gente"?
È fondamentale stare tra la gente. La carenza dei politici nazionali è quella di essere lontani dal paese. A livello locale non bisogna innamorarsi delle "poltrone" ma ricordarsi che siamo dei volontari ed il nostro interlocutore è "la gente".
3) Non hai l'mpressione che da un paio d'anni a Orbetello si sonnecchi (e poi come..)?
Speriamo si risvegli, qualche idea sta nascendo. Sono ottimista per natura.
4) E allora che si fa?
Cerchiamo di valorizzare cio che abbiamo, il centro storico, mare, natura, arte, archeologia, laguna, professionalità.
5) Gli eventi: a) risorse umane locali b) conoscenze e una buona agenzia c) l'uno e l'altro
Scontato. (ma mica sempre, ndr.)
6) Arriva un grande evento: Gustatus. Non hai l'impressione che molti interpretino alcuni eventi come una occasione per una bella sbornia (specie i giovanissimi)?
Non mi nascondo, è possibile.
7) Come si fa, allora, a dare un altro messaggio?
Speriamo che la manifestazione sia interpretata come un'occasione di festa, senza eccessi.
8) Orbetello? Non la cambierei con niente al mondo..
Sono orbetellano e ci sto bene.
9) Orbetello? A volte la bombarderei..
L'unico bombardamento buono sarebbe se lanciassero soldi!
10)Senza soldi si aguzza l'ingegno. Ma che fatica..
Il problema dei soldi è nazionale ed oltre, vale per i singoli, le famiglie, gli enti. L'importante è averlo, l'ingegno.
NB. Balzano agli occhi ben due risposte che iniziano con "speriamo", quando in genere il ruolo di chi amministra la cosa pubblica non è esattamente quello di "sperare". Ma conoscendo il personaggio, un ottimista per sua definizione, afferriamo il senso. Grazie Roberto.
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