martedì 28 luglio 2015

Piano piano dolce dolce. Ecco il Piano Festival..


E' ormai una consuetudine che Orbetello si ammanti di note nel periodo più caldo dell'anno.
E Orbetello Piano Festival è, dopo tre edizioni e con la quarta in arrivo, ormai una consuetudine dell'estate orbetellana.  Per questo abbiamo voluto chiedere al mentor dell'evento, il maestro Giuliano Adorno, il perchè di un successo.

Allora Giuliano, edizione numero quattro. Funziona, no? 
Credo che a funzionare siano il valore dei musicisti ospiti e la qualità del repertorio.
Ciò che Orbetello Piano Festival si propone è di rendere fruibile a tutti un genere musicale, come quello classico, erroneamente troppo spesso considerato per pochi.  Avere location incantevoli sicuramente aiuta.

E parlando di location, perchè un concertista di fama internazionale sceglie Orbetello?
Dire "perché vivo qui" sarebbe riduttivo. Orbetello è un posto meraviglioso, come tutta la Costa D'Argento, pieno di angoli favolosi sia dal punto di vista naturalistico, sia da quello architettonico; dunque il mio intento è quello di valorizzare il territorio grazie alla musica e creare un circolo virtuoso in cui l'uno sia traino dell'altra e viceversa.
Credo che valorizzare le eccellenze e le professionalità del territorio sia fondamentale per avere un ritorno di immagine del territorio stesso, e devo dire che con Orbetello Piano Festival ci stiamo riuscendo, perché ormai quando all'estero dico di essere di Orbetello, tutti gli interlocutori del settore ricollegano immediatamente la località al festival e per me questo è un grande successo ed una consacrazione.

E sull'interazione dell'evento con il territorio quest'anno se possibile punti anche di più.
Sì, perché oltre a quella tra la musica e le scenografie naturali ed artistiche (come la Torre delle Saline, il Duomo, l'Oasi del WWF...) ci sarà anche una forte interazione con il tessuto sociale. Ad esempio, il concerto del 2 agosto, della solista svizzera Christina Harnisch, è organizzato in collaborazione con l’Associazione Olympia De Gouges (che si occupa di contrastare la violenza contro le donne), per valorizzare ulteriormente il talento e la creatività delle donne che hanno scelto la musica come strumento di comunicazione ed espressione artistica.
Oppure, la serata del 14 agosto, con un concerto al Casale della Giannella, dove si ascolteranno sia un concerto su note mozartiane, sia i suoni del bosco e questa iniziativa è realizzata in collaborazione con WWW Oasi e l' Associazione Occhio in Oasi. Ma uno degli aspetti anche molto importante è quello della sinergia, soprattutto nel coordinamento, con tutte le associazioni e le pro-loco che operano sul territorio.
E perciò, in soldoni, cosa dobbiamo attenderci?
Un gran successo! (ride, ndr.)
Visto che il festival, con gli anni, ha vantato un aumento di pubblico e sostenitori, nonché un incremento del flusso turistico che arriva nel territorio di Orbetello per l’occasione,quest'anno offriremo una formula nuova, con il doppio degli appuntamenti delle precedenti edizioni e concerti ravvicinati nel fine settimana.
L’idea del programma 2015 è quella di esplorare la musica per pianoforte in tutte le sue sfaccettature, con concerti a tema e monografici; per guidare gli spettatori in un viaggio attraverso epoche, stili e formazioni diverse, ed offrire agli appassionati della grande musica una serie di appuntamenti eterogenei ed adatti a tutti i gusti.
Come sempre, il festival mantiene la sua natura itinerante tra orbetello e le frazioni e ospiterà pianisti provenienti da tutto il mondo.
Ma si comincia con un albiniese. Proprio il maestro Giuliano Adorno (ma mica solo, con l'Orchestra Città di Grosseto) al duomo di Orbetello, il primo agosto. 
Buon lavoro e viva la musica.


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foto per concessione di Orbetello Piano Festival

sabato 25 luglio 2015

Silvia Spaggiari su una situazione delicata.

Silvia Spaggiari ci affida queste righe che sono al contempo uno sfogo e un appello in un momento estremamente delicato che la nostra comunità sta vivendo e, diciamocelo, non esattamente nel momento più opportuno.
"Come presidente di Pro Loco Lagunare non mi ritengo neppure remotamente titolata ad entrare nel merito di una faccenda già sufficientemente penosa e complessa. La moria dei pesci nella nostra bella laguna è una situazione che prima di ogni altra considerazione semplicemente spezza il cuore.
Quello su cui invece sento di dovermi pronunciare, anche e soprattutto per l'incarico che sto ricoprendo, è l'eventualità neppure tanto fantascientifica che il rinculo mediatico che stiamo tutti contribuendo ad enfatizzare, ad amplificare, possa risultare realmente deleterio per questo momento dell'anno, per questi particolari 40 giorni che sappiamo benissimo essere di un'importanza a dir poco vitale per lo stato di salute dell'economia orbetellana. Beninteso: qui nessuno chiede di nascondere la polvere sotto al tappeto. Ma se i primi ad ammorbare il web ad ogni latitudine di commenti, rimostranze e soprattutto immagini sulle varianti cromatiche verdognolo-marroncine non esattamente appealing della nostra laguna, su quanto sia maleodorante e irrespirabile l'aria, su quanto sia più o meno opportuno farsi una nuotata sulle nostre belle spiagge, e su quanto faccia schifo l'intera situazione, beh, tenendo conto della già considerevole risonanza che questi accadimenti stanno avendo sui media anche a livello nazionale, allora forse sarei tentata di parlare di tafazzismo.
Questa alluvione di brutte immagini, di commenti al vetriolo, di esternazioni di disgusto finiscono di profilo in profilo, di social in social, di bocca in bocca, per innescare alla massima potenza una bomba ad orologeria in termini di dissuasione, di disincentivazione, che minaccia di esplodere semplicemente ora. Quando meno ne abbiamo bisogno.
Senza invocare censure, possiamo almeno provare a tenerne conto e dare mano ad un pizzico di moderazione?"
                                                                                                   Silvia Spaggiari.
Meditiamo, fratelli. Meditiamo.


venerdì 3 luglio 2015

caffè con pop star..


Sappiamo benissimo che in Italia il nome Nadine Beiler può non dire molto. Ma in Austria, ad esempio, ha trionfato a Starmania col 68% dei voti (l'acclamatissima Conchita Wurst, per esempio, è arrivata "solo" seconda). Non contenta, ha stravinto anche a Pop Idol e in conseguenza a questi due risultati ha inciso due album, e non esattamente per un'etichetta indipendente gestita da un paio di amici frikkettoni: uno per la Sony e una per la Universal. E, ca va sans dire, ha rappresentato l'Austria all'Eurovision Song Contest.
L'abbiamo incontrata proprio qui, a Orbetello. Estasiata dalla bellissima giornata orbetellana di caldo da anticiclone africano e diretta a Roma, ha fatto tappa da noi non esattamente per caso, ma perchè la manager ha contattato proprio Ida Landsberg, musicista tedesca residente e "maritata" a Orbetello (è la moglie di Simone Salvatore di cui abbiamo parlato in diverse occasioni). La nostra (embè..) Ida ha naturalmente accettato con grande gioia, e si è deciso di incidere il duetto proprio nell'home-studio di Salvatore. Nadine è arrivata a Orbetello approfittando di un "buco" in un suo tour del nord Europa: e perciò, per intenderci, è passata dai rigori di Helsinki e Riga alla fantastica giornata di luglio orbetellana. Avrebbe potuto non innamorarsene? No. E infatti si è follemente innamorata. Ce ne ha parlato con occhi sognanti, confessando addirittura di flirtare con l'idea di poterci vivere, qua da noi. Intanto tornerà proprio per girare un video con Ida Landsberg. Ma prima di andarsene ha voluto suggellare questo suo nuovo amore con un tuffo in laguna. E vista la situazione olfattiva della nostra laguna in questi ultimi tempi, crediamo che proprio di vero amore debba trattarsi..
(pic: courtesy of Simone Salvatore)

Bella, simpaticissima, cordiale e disponibile (mica ci piace andare per luoghi comuni, ma insomma stiamo pur sempre parlando di un'austriaca..) si è rivelata davvero una piacevole incontro. E a questo punto saremo contenti anche noi di rivederla e rincontrarla presto, e stavolta magari riuscire a immortalarlo pure, un bel tuffetto. Perchè il primo, ahinoi, ci è proprio sfuggito. Ma quello che di sicuro non ci è sfuggito è la sua fantastica voce, caldissima e potente. Ascoltare per credere: 





una serata di sport.

la sesta edizione della 
Orbetello Night Run




questo post ti è stato offerto da Bastogi Sport


Gianni a passeggio in centro..





all pics: 


l'incanto della Feniglia in una sera di anticiclone africano..







all photos:

è tutto pronto per un weekend particolare..




il prorgramma è QUI


mercoledì 1 luglio 2015

finalmente anche di sera!...


dal 1 luglio l'Ufficio di Informazione Turistica
(p.zza della Repubblica 1, Orbetello)
rimane aperto sette giorni su sette con questo orario:
mattina 10:00 - 13:00
pomeriggio 17:00 - 19:30
e finalmente, e questa è la grande novità
la sera 21:00 - 23:00


tutte le info su spiagge, percorsi naturalistici, musei,
orari dei traghetti per le isole e autobus
(con l'acquisto di biglietti e abbonamenti direttamente allo sportello)
sulle strutture ricettive dell'intera zona
come pure sulle iniziative nel terrirorio.
Visita il sito ufficiale
connettiti con Pro Loco Lagunare su tutti i più importanti social media.
tel. 0564 860447
proorbet@ouverture.it


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l'arte di accogliere

hai amici che hanno uno shop o un'attività in centro? Chiedi loro di lasciare una ciotola di acqua fresca fuori dalla porta.
E' una PICCOLA accortezza di GRANDE utilità.
Ed è un modo per dire a chi viene a visitare la nostra città:
"ti aguriamo di stare bene qui da noi assieme a chi ti accompagna..".

Un po' di civiltà, un po' di accoglienza. Male non fa.